La SZSV accoglie con favore la decisione del Consiglio federale

Adeguamento dei salari della protezione civile a quelli dell'esercito

L'importo della retribuzione del personale della protezione civile si basa sulla retribuzione dei membri delle forze armate. Poiché i tassi di retribuzione nell'esercito sono stati aumentati nel novembre 2022, ora ci sono differenze di retribuzione. Per motivi di parità di trattamento, le retribuzioni della protezione civile saranno ora adeguate a quelle dell'esercito e leggermente aumentate. Questo è stato deciso dal Consiglio federale nella riunione del 1° novembre 2023 e la necessaria modifica dell'ordinanza sulla protezione civile è entrata in vigore il 1° gennaio 2024.

L'Associazione svizzera di protezione civile (SZSV) accoglie naturalmente con favore questa decisione del governo nazionale. «L'aumento dei salari della protezione civile è logico e coerente», sottolinea la presidente della SZSV Maja Riniker. La popolazione svizzera è consapevole del grande impegno e delle qualità della protezione civile nel nostro Paese, almeno da quando il personale della protezione civile è stato impiegato su tutto il territorio nazionale in occasione della pandemia e successivamente per l'assistenza ai rifugiati dall'Ucraina.

Con l'attuale numero di personale e di giorni di servizio, questa modifica dell'ordinanza sulla protezione civile comporterà costi aggiuntivi di circa 1,3 milioni di franchi all'anno. Questi costi sono sostenuti dall'ente organizzatore, di norma i Cantoni.